Questa volta sono con Marco, nuovo socio del GSP.
Partenza da Pradis verso le 13,30, entrata in grotta dopo le 14.
Traverso, pozzetto e poi ramo a monte.
Siamo abbastanza veloci e in breve raggiungiamo l’entrata del nuovo ramo. L’aria, in uscita, è decisa. Proseguiamo e arriviamo alla seconda sala.
Sulla destra della frana, iniziamo lo scavo nel punto basso individuato la volta precedente. Il lavoro di allargamento prosegue abbastanza facilmente: basta leverino e pala. Non è molto comodo ma, abbiamo visto di molto peggio.
Avanziamo di un paio di metri fino a vedere l’interno di un piccolo vano. L’aria c’è ma siamo in frana senza prosecuzione evidente. Bisognerà insistere!!
Marco prova a sondare la prosecuzione sulla sinistra in alto. Dal cunicolo dove lavoro, lo sento in alto e molto spostato lateralmente. Nessuna prosecuzione evidente e poca aria.
Ritorna e prova a lavorare sul secondo punto individuato (appena sopra dove stiamo lavorando).
Nel frattempo, abbandonato il lavoro, mi guardo nuovamente attorno e vedo, sulla sinistra, celato da uno spigolo di roccia, un cunicolo promettente. Mazza e punta e in breve l’ingresso è aperto.
Purtroppo dopo alcuni metri, chiude miseramente.
L’aria c’è e la frana anche. Per oggi la grotta non si apre.
Decidiamo di uscire, poi pensiamo di vedere anche l’arrivo che c’è sulla sinistra della prima sala.
Poco lavoro per entrare. Aria ma anche questa nuova via chiude. Molto bella e concrezionata. Lasciamo mazza, punta e pala e prendiamo la via del ritorno. La frana ci attende (in una prossima uscita) e la birra anche (oggi).
Uscita tranquilla, bagno nel laghetto e …… caldo.
