Pronti per un’altro giro, Giorgio ci propone di andare a dare un’occhiata al nuovo buco sopra i Piani. Dalle macchine in breve si arriva all’ingresso, dove finiamo di limare un po’ la fessura e poi scendiamo. E’ una struttura molto strana, impostata su una frattura/meandro verticale e un’altra cosa perpendicolare alla prima. Il pozzo scende circa 15m, ma alla base è subito chiaro che non è il posto giusto, non c’è più l’aria dell’ingresso. Sgarfiamo un po’ dappertutto e proviamo ad arrampicare ma senza risultati.
Solo risalendo verso l’uscita si risente l’aria, aria che probabilmente arriva dalla parte opposta della fessura principale, quasi alla stessa altezza dell’ingresso. E’ tutto molto stretto, ma sicuramente merita fare una risalita da sotto, per andare a dare un’occhiata da vicino!
Giusto per non lasciarci con l’amaro in bocca Andrea si fa un giro poco sopra e si accorge che a 15m c’è un altro pozzetto che soffia; Giorgio lo conosceva già, ma probabilmente passandoci solo durante i mesi più freddi era impossibile individuarlo rispetto a moltitudine di buchetti tra i karren!
Insomma… vedremo anche qui!!